Senza dubbio, l’obiettivo della moderna fresatura CNC è trasformare materiali come le fusioni metalliche in pezzi finiti e utilizzabili.Che cos’è una macchina fresatrice? Lo scoprirai qui, insieme a come e a cosa serve questa macchina incredibilmente precisa.
Ma che cos’è una fresatrice CNC e cosa fa una fresatrice? Se hai questi dubbi, non puoi perderti il post di oggi. Inoltre, per i più curiosi, parleremo anche un po’ dell’origine della fresatrice. Non perdertelo!
Che cos’è una fresatrice e a cosa serve?
Per rispondere alla domanda su a cosa serve una fresatrice, spiegheremo in cosa consiste il processo di fresatura. La fresatura è il processo di lavorazione in cui la rimozione del metallo avviene grazie all’azione di taglio di una fresa rotante.
La fresatrice è una macchina ampiamente utilizzata in molte industrie grazie all’elevata velocità di asportazione del metallo, alla buona precisione e alla migliore finitura superficiale. Pertanto, una fresatrice trova ampia applicazione nel lavoro di produzione.
L’ampiezza del movimento è l’aspetto chiave della fresatura CNC e determina ciò che può essere realizzato con gli utensili della fresatrice. Nelle fresatrici CNC, questo include opzioni a 2, 3, 4 e fino a 5 assi.
Le fresatrici CNC possono essere programmate per eseguire processi complessi, come il taglio di parti intricate per macchine medicali, con minima interferenza umana. Tutti i pezzi saranno uniformi, garantendo lotti di prodotti consistenti e pochi errori di cui le aziende commerciali o industriali dovrebbero farsi carico.
Storia di una fresatrice
Le fresatrici hanno sempre avuto un ruolo influente nel mondo della produzione e della manifattura. Senza di esse, molte delle innovazioni emerse nel corso della storia non avrebbero visto la luce.
Le fresatrici furono originariamente sviluppate per velocizzare la limatura manuale. Apparvero per la prima volta all’inizio del 1800. Tra gli anni 1840 e 1860 vennero creati alcuni modelli popolari, molti dei quali orientati alla produzione. Non avevano ancora i classici tre assi di movimento che conosciamo oggi, ma somigliavano più a trapani a colonna, spesso disposti in fila, dove ogni macchina eseguiva una singola operazione.
Con l’arrivo dell’automazione a partire dagli anni ’40, il passo successivo fu portare le fresatrici nel futuro. L’uso manuale poteva dare ai lavoratori la possibilità di essere più precisi, ma era pericoloso e noto per essere letale.
Le macchine preprogrammate erano più sicure. Così, negli anni ’50, il controllo numerico (NC) passò finalmente dal laboratorio all’officina, con gli operatori che utilizzavano nastri perforati per dirigere i movimenti della fresatrice. Inizialmente, la lavorazione NC veniva impiegata solo nelle applicazioni aerospaziali, dove ricreare profili complessi di ali e superfici portanti si dimostrava difficile da realizzare in modo affidabile.
Si diffuse lentamente altrove, ma accelerò fino a diventare pieno CNC (Controllo Numerico Computerizzato) negli anni ’60 e ’70, quando migliorarono i metodi di archiviazione dei dati e di immissione delle informazioni.
Da allora, la tecnologia relativa all’archiviazione dei dati, al calcolo e agli utensili da macchina è costantemente migliorata, permettendoci oggi di avere macchine CNC sulla scrivania o di utilizzarle per creare pezzi giganteschi e complessi in molti materiali.
Come potete vedere, ci sono molti vantaggi nell’avere una fresatrice CNC nella tua officina. Visitando il nostro Marketplace puoi trovare quella più adatta alla tua attività. E se hai domande, puoi contattarci: saremo felici di aiutarti!
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